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Giorgia Avella – la regina dei massaggi

Giorgia Avella 32 anni, napoletana, è una massaggiatrice specializzata in metodi di massaggi drenanti e modellanti. Nel 2020 si diploma all’AIM (Accademia Italiana Massaggi) per poi specializzarsi nel metodo Renata França diventando una pupila 3 stelle (drenaggio linfatico – modellatore – Miracle Face). Nel 2021 si specializza nel metodo Luisa Gallo, che è una fusione tra tecniche orientali e occidentali. La conoscenza del portoghese le ha permesso di poter partecipare ad altri corsi di massaggio brasiliani. Di fatto, è la prima terapista in Italia abilitata nei metodi “Modeladora On” di Monada Xavier e “Academia Massagem de Spa” di Lilian Yaginuma. La partecipazione a tutti questi corsi le ha permesso di poter massaggiare unendo varie tecniche e personalizzando sempre di più il suo massaggio. I lavori di Giorgia sono lavori sartoriali, proprio come un vestito fatti su misura per la cliente.

Come hai iniziato la tua carriera nel settore dei massaggi e cosa ti ha ispirato?

Ciao Ornella, grazie per l’opportunità che mi stai dando. Fin da quando ero piccola, ho sempre amato il mondo dei massaggi. Ricordo che in spiaggia, tralasciavo i giochi e saltavo da un ombrellone all’altro per fare massaggi alle persone, trasmettendo loro benessere con naturalezza, nonostante fossi molto giovane. Questa passione per la “magia del tocco” non mi ha mai abbandonato nemmeno crescendo. Grazie al mio amore per la lingua portoghese, ho deciso di farne la mia professione quando ho scoperto un famoso metodo brasiliano mentre esploravo video online.

Mi hai raccontato che in un certo momento della tua vita hai completamente cambiato la tua carriera lavorativa. Quando è successo e come è avvenuto?

Chi crede nel detto “meglio tardi che mai” fa davvero bene, perché chi decide quando sia troppo tardi? Posso dire che dopo 10 anni dedicati interamente alla cura dei figli, mi sono trovata a 29 anni con tre figlie e il desiderio di dar loro il miglior esempio possibile: diventare una donna indipendente e realizzare ciò che avevo sempre sognato. Ho fatto il mio primo passo volando a Milano, lontano dalla mia città, e mi sono ritrovata in una serie di situazioni completamente nuove, tornando a scuola dopo tanto tempo.

Come hai sviluppato la tua clientela e quale strategia di marketing ha funzionato meglio per te?

Senza dubbio, il passaparola, nonostante sia un metodo vintage, mi ha aiutato a conquistare la mia prima piccola fetta di mercato. I social media hanno aperto porte altrimenti difficilmente raggiungibili. Ho utilizzato il mio profilo Instagram come un diario professionale per documentare ogni progresso, senza mai tralasciare la mia autenticità. La creazione di ‘reel’, le collaborazioni con influencer, le testimonianze video delle clienti e le foto prima e dopo sono stati fondamentali per attirare il mio pubblico di riferimento, sia attuale che potenziale. E, infine, la costanza nell’aggiornare il profilo è diventata un rituale quotidiano.

Quali sono le sfide più comuni che affronti nel gestire da sola la tua attività di massaggi e quella di mamma di tre bambine?

Per illustrare la mia situazione, immagino un palco teatrale: il sipario si apre sulla scena e gli spettatori godono dello spettacolo. Gli attori sono il contatto diretto con un pubblico entusiasta, ma dietro le quinte ci sono le luci, i costumi, il trucco e il parrucco – il cuore pulsante che rimane invisibile. La mia vita è simile a questo scenario! Mia madre e ben due babysitter si immergono nei meccanismi della ‘vita quotidiana’. È stato un percorso inizialmente modesto: non potevo permettermi molto, quindi ho sacrificato alcune ore di sonno e ho espresso infinita gratitudine a mia madre, che è un uragano di forza a 56 anni! Questo ha significato studiare mentre allattavo o fare la spesa sotto lo sguardo impaziente delle cassiere alla chiusura, sfruttare i riposini delle bambine per praticare e regalare qualche massaggio… in poche parole, non mi sono mai risparmiata.

Ti va di condividere un caso di successo o un momento particolarmente significativo della tua carriera di imprenditrice nel mondo dei massaggi?

Senza dubbio, uno dei momenti più significativi è stato quando ho avuto l’opportunità di massaggiare influencer molto conosciute. È stato come imboccare la strada giusta. Grazie ai loro feedback, sono riuscita ad aprire uno studio in Via dei Mille, nel cuore della città. Un valore aggiunto è stato partecipare al corso del Metodo Luisa Gallo, mia cara amica e stimata professionista.

Quali sono i tuoi progetti futuri riguardanti la tua attività?

Pensando in grande, mi piacerebbe ispirare gli altri, come è successo a me. L’ispirazione genera sogni e la passione li mette in movimento. Forse potrei sviluppare un metodo a mio nome, accompagnato da una linea di prodotti e attrezzature specializzate. Nel settore dei massaggi, credo che sia importante continuare a mettersi alla prova e mai sentirsi arrivati.

Quali consigli daresti a chiunque voglia avviare un’attività nel settore dell’estetica?


Il segreto della mia crescita professionale è stato mettere il benessere delle clienti al di sopra di qualsiasi tornaconto personale. Consiglio a chiunque voglia intraprendere questo percorso di considerare le clienti non solo come clienti, ma come persone da far sentire bene. La nostra missione è davvero quella di promuovere il benessere. Attraverso le nostre mani, raggiungiamo le loro anime. Dal punto di vista tecnico, raccomando sempre di selezionare corsi di alta formazione con attenzione. In conclusione… siate curiose!

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Diletta Siniscalchi Minna – Da Biologa a Icona dell’Imprenditoria

Diletta Siniscalchi Minna è una biologa e imprenditrice nel settore sanitario. Dopo aver conseguito la laurea in Biologia, ha avviato una carriera di successo nella medicina estetica, ricoprendo ruoli chiave in aziende come Alma Lasers. Come product specialist, si è dedicata alla formazione medica e alla gestione di una clinica affiliata, acquisendo una solida base di conoscenze sulle tecnologie non invasive. Nel 2015, ha fondato Villa Brasini Beauty Clinic a Roma, espandendola in diverse sedi in Italia. Gestisce queste cliniche e dirige un team di oltre 20 specialisti altamente qualificati, ottenendo riconoscimenti importanti nel settore. Nel 2020, è stata inclusa nella lista delle 100 donne più influenti d’Italia dalla rivista Forbes, confermando il suo ruolo di figura di spicco nell’imprenditoria.

Come hai iniziato la tua carriera nel settore della medicina estetica e cosa ti ha ispirato a farlo?

Dopo la laurea, ho iniziato a lavorare per Alma Laser, una multinazionale israeliana che produce laser per il settore medico estetico. Il settore mi ha appassionato così tanto che, sempre per la stessa azienda, ho seguito la start-up di una clinica. Da lì, ho avuto contatti con le pazienti, ho creato protocolli e ottenuto risultati. Insomma, leggere la soddisfazione nei volti delle pazienti mi ha fatto capire che questo era il mio mondo. Dopo un anno, ho deciso di aprire la mia prima Villa Brasini Beauty Clinic a Roma.

Raggiungere l’apertura della prima clinica di bellezza a soli 26 anni deve essere stata una sfida incredibile. Puoi condividere alcune delle sfide più significative che hai affrontato nel corso della tua carriera imprenditoriale in questo settore?

A 26 anni, la sfida più difficile è stata farsi accettare come imprenditrice, perché agli occhi di tutti sei giovane e donna. Questo ha portato spesso a pregiudizi che mettevano in dubbio la mia capacità di gestire un’attività di questo tipo così giovane, specialmente con professionisti più anziani di me. Inizialmente, questo atteggiamento mi ha colpito, ma alla fine mi ha resa più forte. Per quanto riguarda le rinunce, devo essere sincera, non mi hanno toccata particolarmente. Certamente, a 26 anni, non ho avuto la stessa spensieratezza delle mie coetanee poiché dovevo gestire qualcosa di grande per la mia età, ma non cambierei nulla.

Quali sono i valori ed etica che guidano la tua vita privata e professionale?

Credo che il rispetto sia la parola che meglio rappresenta il mio punto di vista. Soprattutto nel lavoro, ritengo che sia l’aspetto fondamentale all’interno dell’azienda. La maggior parte dei miei collaboratori sono donne, rappresentando circa il 90% dell’azienda, e ci consideriamo una grande famiglia. Lo spirito che viviamo all’interno delle mie cliniche è estremamente professionale, ma allo stesso tempo si crea un clima lavorativo accogliente e piacevole.

Cosa rappresenta la bellezza per te?

Per me, la bellezza è principalmente “naturale”. All’interno delle mie cliniche, ci concentriamo sull’esaltare la bellezza di ciascun individuo senza stravolgere le proprie caratteristiche. Offriamo trattamenti all’avanguardia, tra cui laser, medicina estetica e nutrizione. I nostri professionisti sono tra i migliori in Italia, e seguiamo le nostre pazienti in modo completo per garantire il massimo dei risultati. Personalmente, cerco di creare protocolli personalizzati per le pazienti in tutte le cliniche, dalle Milano a Napoli. Inoltre, spiego sempre alle mie pazienti l’importanza di uno stile di vita sano, che include fare sport e mangiare bene, per ottenere un effetto anti-aging naturale.

Quali sono i principali obiettivi e progetti futuri per la tua vita e la tua azienda?

Certamente, non mi fermerò a soli 5 cliniche! L’idea è di espandere il mio progetto sia nel sud Italia che in altre sedi del Nord.

Puoi condividere un caso di successo o un’esperienza memorabile con un paziente che ti ha ispirato?

Due anni fa, una giovane paziente ha subito un piccolo intervento in una delle mie cliniche e mi ha scritto una lettera con parole stupende. Questo mi ha emozionato molto, poiché siamo riusciti a risolvere ciò che lei odiasse del suo corpo, restituendole il sorriso e la fiducia nella sua bellezza.

Hai dei consigli per coloro che desiderano intraprendere una carriera imprenditoriale in giovane età?

Posso sicuramente dire che non è semplice. Purtroppo, il nostro paese non agevola burocraticamente soprattutto i giovani che vogliono intraprendere questa strada. Tuttavia, se credete che il vostro progetto abbia un futuro, andate avanti e non vi fermate. Ogni ostacolo può essere superato con determinazione.